Farmaci con rischi per la guida
Vari fattori concorrono a creare dei limiti nella certezza scientifica sull’interazione tra farmaci e guida, per cui ci limitiamo a segnalare quei farmaci e quelle sostanze che possono alterare il sistema nervoso centrale, provocando sonnolenza e diminuzione delle capacità di concentrazione:
Ansiolitici: tranquillanti abitualmente impiegati per controllare gli stati di ansia. Vari studi dimostrano che chi li assume corre un rischio di incidenti cinque volte superiore di chi non li usa.
Antidepressivi: i farmaci impiegati nel trattamento della depressione e delle patologie di tipo psichiatrico manifestano effetti sedativi, in particolare alle prime somministrazioni.
Anticonvulsivanti-antiepilettici: gli antiepilettici possono provocare sonnolenza, sensazione di stordimento e vertigini, compromettendo sia le capacità motorie che quelle cognitive. Per la normativa italiana è consentito alle persone con epilessia condurre veicoli privati, non quelli pubblici.
Antistaminici: la sonnolenza associata agli antistaminici tradizionali è un effetto conosciuto. Gli studi hanno confermato che questi farmaci diminuiscono lo stato di vigilanza e compromettono l’attività psicomotoria e quindi possono aumentare i rischi di incidente. Si tratta di farmaci molto utilizzati, sia come antiallergici, raffreddore da fieno e orticaria e sia in associazione con altri prodotti nelle preparazioni decongestionanti.
Insulina e ipoglicemizzanti orali: i diabetici in terapia presentano il rischio di crisi ipoglicemiche, che possono alterare la lucidità mentale e di conseguenza la capacità di guida.
- Bisogna perciò ricordare che, se si assumono farmaci, è sempre opportuno chiedere al proprio medico o al farmacista se possano compromettere la vigilanza e la guida.
- Il periodo più critico di una terapia è la fase iniziale, quando non è ancora chiaro come reagirà il proprio organismo ai farmaci assunti.
- Ricordiamo infine che le bevande alcoliche possono potenziare, aggravandoli, gli effetti negativi di tutti i farmaci.